Politiche organizzative di benessere psicologico

Politiche organizzative di benessere psicologico: al passo con un mondo che cambia

Il mondo delle organizzazioni negli ultimi due anni si è trovato ad affrontare più sfide che nell’ultimo intero decennio.

Proprio mentre abbiamo imparato a convivere con questa nuova normalità dettata dalla Pandemia, ci troviamo oggi di fronte a nuove tensioni geopolitiche che espongono tutta l’Europa e il Mondo a un futuro incerto.

In questo articolo ripercorriamo i punti chiave della strategia di crescita Globale di Stimulus e attraverso le parole di Christine Loos, International Strategy Director, analizziamo le possibili iniziative in risposta al conflitto ucraino-russo che le aziende multinazionali possono implementare per prendersi cura dei propri collaboratori.

Politiche organizzative di benessere psicologico: quattro punti chiave della nostra crescita globale

All’inizio del 2022, il Gruppo Human & Work ha fissato alcuni obiettivi chiave da perseguire da qui al 2025.

Come attore internazionale nel campo del benessere organizzativo, infatti, ci impegniamo ogni giorno per realizzare la nostra mission, restando sempre pronti ad adattare il nostro operato e la nostra offerta, in modo da fornire risposte rapide alle nuove esigenze delle organizzazioni.

01. Approccio Strategico

Il nostro obiettivo è quello di continuare a confermarci come consulenti di riferimento per le aziende multinazionali, in Europa.

Ad oggi, il nostro team internazionale è in grado di accompagnare, consigliare e sostenere le organizzazioni nei processi decisionali e di crescita, con un focus mirato sulla salute mentale al lavoro, la gestione delle fasi di trasformazione, la diversità e l’inclusione.

Un lavoro di relazioni e confronto costante con alcune delle più importanti multinazionali europee accresce la nostra esperienza, affina la nostra offerta e valorizza il nostro DNA: “Global footprint. European Heart”.

02. Digitalizzazione

Il secondo punto è rappresentato dall’impegno a rafforzare le attività del Gruppo grazie a una vera e propria rivoluzione digitale. Sappiamo quanto sia importante che ogni strumento che utilizziamo venga progettato pensando alla migliore esperienza di utilizzo possibile per l’utente finale.

Grazie alla digitalizzazione vogliamo ampliare e semplificare l’accesso ai nostri servizi per imprese, collaboratori, manager e leader.

03. Responsabilità sociale di impresa.

Come attore inserito in un più ampio ecosistema globale, il Gruppo Human & Work pone al centro della sua attenzione anche l’impatto sociale e ambientale, grazie a una politica di gruppo sempre attenta, etica e inclusiva.

04. Il valore delle Persone

In Stimulus stiamo lavorando per continuare a sviluppare le nostre expertise e il nostro team a livello internazionale e globale. Proprio il nostro team che cura i progetti e le operazioni a livello internazionale si è ampliato negli ultimi mesi, per permetterci di garantire programmi sempre più ampi, specializzati e personalizzati a livello mondiale.

L’evoluzione dei Progetti Internazionali in relazione al contesto globale.

Di fronte ad un mondo in continuo mutamento come possiamo essere di supporto alle organizzazioni e alle loro strategie di People Care a livello globale?

Lo abbiamo chiesto a Christine Loos, Responsabile Strategia Internazionale in Stimulus.

Christine Loos, Director International StarategyOggi sempre più aziende europee vogliono adottare politiche globali di benessere e salute mentale. Vogliamo essere al loro fianco ovunque si trovino, rafforzando la nostra collaborazione con i partner locali e ampliando il nostro team internazionale.

Grazie a questo, siamo in grado di fornire programmi di supporto ai collaboratori a livello internazionale, di strutturare ambiziosi progetti di formazione per sviluppare competenze cross-nazionali, o di elaborare una valutazione dei rischi psicosociali come punto di partenza per consentire alle aziende di delineare una politica di prevenzione globale strutturata.”

Una politica di prevenzione che passa anche dall’ascolto e dall’attenzione alle esigenze storiche, sociali, culturali contingenti.

Nelle ultime settimane, il team internazionale di Stimulus – continua Christine Loos – ha lavorato duramente, con una mobilitazione a più livelli, per rispondere all’impatto che il conflitto Russia-Ucraina sta avendo sulle persone. Per questo ci siamo attivati per assicurare la continuità del servizio Employee Assistance Program in tutte le nazioni coperte da Stimulus Global, incluse quelle impattate direttamente dal conflitto.

Ad oggi abbiamo la possibilità di attivare linee di supporto psicologico in lingua Ucraina, Inglese o Russa, anche per un periodo di tempo limitato. Allo stesso modo siamo in grado di organizzare sessioni di formazione online per aiutare i collaboratori a elaborare e affrontare più facilmente ciò che stiamo vivendo, nella loro lingua locale“.

È in questi contesti di forte cambiamento che i Manager e le figure che operano nel campo delle Risorse Umane possono giocare un ruolo fondamentale.

La crisi in Ucraina sta avendo un impatto senza precedenti sulla nostra vita quotidiana e sui collaboratori, che siano direttamente esposti o meno. Questo scenario eccezionale può generare paura, ansia ed effetti psicologici a lungo termine come il disturbo post-traumatico da stress (PTSD).

In questa situazione, per limitare l’impatto sia sugli individui che sull’organizzazione del lavoro, fornire assistenza psicologica ai collaboratori, ai responsabili delle risorse umane e al management aiuta a ritrovare la fiducia nella propria capacità di gestire questi eventi“.

In Conclusione

Considerata la risonanza e la rapida consequenzialità che oggigiorno un evento accaduto in un dato Paese possa avere su un numero non identificato di altri Paesi, per essere di sostegno alla salute mentale dei propri collaboratori e collaboratrici, diventa di vitale importanza essere in grado di ascoltare, analizzare ed intervenire tempestivamente con strumenti adatti, a livello internazionale.

Tenere conto delle peculiarità locali, per costruire una politica di wellbeing comune a livello globale, diventa quindi la chiave di azione per tutte le realtà multinazionali, nonché il motore dei progetti di Stimulus Global.

A cura di Marta Terragnoli,
International Business Developer
Stimulus Italia