la formazione psicologica nelle organizzazioni, Michela Bertoglio

L’evoluzione della formazione psicologica nelle organizzazioni

Come creare occasioni di apprendimento per favorire la circolazione delle competenze personali e professionali per lo sviluppo ed il benessere psicologico dei soggetti e della collettività.


L’anno appena trascorso è stato caratterizzato da continui cambiamenti nelle vite di tutti noi e questo ha portato con sé un enorme senso di insicurezza.

Le organizzazioni hanno identificato nella formazione un antidoto all’incertezza ed hanno compreso che prendersi cura della salute mentale delle persone sia diventato imprescindibile.

Nell’anno appena iniziato, si andranno a sedimentare le consapevolezze in ambito formativo acquisite nel 2021 e ci si dirigerà,

  • da un lato, verso iniziative che consentano la diffusione di una cultura legata al benessere psicologico volta a creare consapevolezza nelle persone;
  • dall’altro lato, verso la costruzione di iniziative formative pronte a rispondere con maggiore efficacia alle sfide di un mercato e di un ambiente sociale sempre più complessi.

La formazione psicologia nelle organizzazioni nel 2021

Nell’anno 2021 i bisogni formativi delle organizzazioni sono stati legati alla necessità di supportare e sostenere collaboratori e manager nell’acquisizione di competenze utili, accettare la paura dovuta al momento storico, rispondere ai bisogni di crescita e sviluppo.

Le aziende si sono trovate spesso a lavorare su bisogni circostanziali e con difficoltà, a causa del contesto sempre incerto, si è stati in grado di progettare le iniziative formative con uno sguardo al futuro.

Ci si è resi conto, quindi, di quanto sia necessaria una formazione permanente e di quanto sia importante valorizzare le persone per ciò che le rende uniche: ovvero essere creative e sociali.

L’introduzione di nuovi modelli lavorativi, che hanno portato le persone a lavorare spesso lontane da un ambiente organizzativo fisico, ha incentivato le aziende ad investire sul mindset dei dipendenti, stimolandoli all’autoapprendimento e alla curiosità, mettendo a disposizione degli strumenti digitali in grado di offrire delle risposte in un tempo rapido e di rendere la formazione a portata di click.

Cosa aspettarsi in futuro?

In ambito formativo, il 2022 è iniziato con la consapevolezza che imparare ad imparare è una priorità nel long-life learning e che 9 persone su 10 vogliono e si aspettano che la propria organizzazione si occupi concretamente del benessere mentale dei propri dipendenti.

Questo poiché le persone necessitano di potersi esprimere all’interno di un contesto supportivo e inclusivo e che consenta di valorizzare il proprio potenziale.

La formazione diverrà quindi, in questo senso, sempre più strategica, importante e necessaria.

L’evoluzione in ambito formativo sarà evidente, poiché le organizzazioni hanno compreso che, per favorire ambienti di lavoro sani, attenti ed inclusivi è necessario procedere con una formazione di base e dedicata a tutta la popolazione, volta a creare una cultura del benessere e a fornire un’univocità di informazioni, che consentano alle persone di fare chiarezza su temi oggi estremamente importanti.

Un’altra consapevolezza che le organizzazioni stanno acquisendo e che verrà valorizzata sempre di più nel corso dei prossimi anni, è legata alla centralità delle figure manageriali che, oltre a dover sviluppare competenze di leadership gentile, dovranno diventare punti di riferimento e ambassador del benessere psicologico all’interno dell’organizzazione.

A monte della creazione di una cultura di base e dell’individuazione di figure chiave volte alla promozione del benessere, rimarrà necessario, per rispondere ai bisogni formativi delle persone, fornire strumenti concreti e consigli pratici di professionisti, con valenza scientifica.

Sarà quindi necessario per le organizzazioni, ragionare ad ampio spettro e verso percorsi formativi completi e finalizzati allo sviluppo organizzativo, che permettano di raggiungere obiettivi diversi ma intersecati tra loro e che consentano di ottenere dei risultati misurabili e duraturi nel tempo.

In Conclusione

Possiamo concludere dicendo che, la formazione psicologica offre e offrirà occasioni di apprendimento per migliorare i saperi degli individui e delle organizzazioni a cui appartengono e per favorire la circolazione delle competenze personali e professionali per lo sviluppo ed il benessere dei soggetti e della collettività.

Oggi e nel prossimo futuro la formazione psicologica favorirà un approccio basato sul confronto delle differenze, sull’analisi di esperienze e sulla ricerca di senso e significato del proprio progetto personale e professionale.

Michela Bertoglio,
Psicologa e Business Developer
Area Training