Giornata Mondiale della Salute Mentale in Azienda, training di team

Giornata Mondiale della Salute Mentale: promuovere il benessere psicologico nelle organizzazioni

La Giornata Mondiale della Salute Mentale, che si celebra il 10 Ottobre di ogni anno, rappresenta un’importante occasione per sensibilizzare le organizzazioni sull’importanza di promuovere la salute mentale nell’ambiente lavorativo.

Come abbiamo detto più volte, promuovere una cultura aziendale attenta al benessere psicologico non solo permette di tutelare maggiormente la salute delle persone nel corso della loro vita lavorativa, ma permette anche all’organizzazione di raggiungere risultati migliori nel lungo termine.

In questo articolo ripercorreremo le azioni che le aziende possono mettere in atto per promuovere il benessere psicologico nell’organizzazione e perseguire, in parallelo, obiettivi di salute e performance lavorativa.

Il significato della Giornata Mondiale della Salute Mentale

Vista da un vertice osservativo più ampio, la Giornata Mondiale della Salute Mentale è un’iniziativa globale che mira a sensibilizzare i diversi settori economici sull’importanza di tutelare il benessere psicologico delle persone e a far emergere i livelli di malessere che rimangono sottosoglia, per consentire alle persone di accedere a percorsi di cura e promozione del benessere personalizzati.

Questo evento offre un’occasione preziosa per affrontare apertamente il tema della Salute Mentale nell’ambito lavorativo e superare i comuni pregiudizi culturali. Si tratta, al tempo stesso, di un’opportunità per le organizzazioni di condividere informazioni rilevanti, soluzioni efficaci e risorse pratiche al fine di trovare soluzioni integrabili nelle politiche HR per tutelare e promuovere la capacità delle persone di generare valore lungo tutta la loro vita lavorativa.

Perché promuovere la Salute Mentale nell’ambiente lavorativo

La Giornata Mondiale della Salute Mentale rappresenta un’opportunità per iniziare a creare una strategia HR che metta al centro il benessere psicologico delle persone.

Sappiamo, infatti, che il lavoro negli ultimi 20 anni è cambiato profondamente: dalla più recente pandemia alla trasformazione digitale, dai cambiamenti organizzativi alla presenza sempre maggiore di diverse generazioni nella stessa organizzazione, le aziende si trovano necessariamente a tenere in considerazione sempre di più il Capitale Umano, vero promotore del successo aziendale.

Promuovere la salute mentale all’interno delle organizzazioni crea un ambiente di lavoro sano, inclusivo e sostenibile. Questo porta a un aumento dell’engagement dei collaboratori e delle collaboratrici e crea un clima organizzativo positivo in cui le persone si sentono valorizzate e supportate, favorendo una cultura aziendale basata sulla cura della Persona.

Investire nella Salute Mentale dei collaboratori e delle collaboratrici porta a numerosi vantaggi: da una parte, tutela la salute delle persone dai fattori di rischio insiti nel lavoro; dall’altra, permette al lavoro di diventare un fattore protettivo della salute in rapporto alle sfide che le persone affrontano nella loro vita personale.

Che cosa possono fare le aziende durante la Giornata Mondiale della Salute Mentale?

Le organizzazioni possono cogliere l’occasione dalla Giornata Mondiale della Salute Mentale per sensibilizzare la popolazione aziendale su questo tema.

Ecco alcune delle attività raccomandate dall’OMS per promuovere la consapevolezza delle persone sul benessere mentale.

Organizzare workshop o seminari condotti da esperti del settore per aumentare la consapevolezza sulla salute mentale e fornire strumenti pratici per tutelare e promuovere il benessere psicologico nella sfera privata e professionale.


Creare spazi di discussione sicuri, come gruppi di supporto o sessioni di ascolto, in cui i collaboratori e le collaboratrici possono condividere le proprie esperienze e preoccupazioni senza il timore di essere giudicate.


Promuovere risorse e strumenti di auto-aiuto basati sulle conoscenze scientifiche, come le linee guida per la gestione dello stress, il miglioramento del work-life balance, la cura dei familiari e la genitorialità.


Sensibilizzare i collaboratori e le collaboratrici tramite campagne di comunicazione interne, creando piani editoriali e informativi e condividendo i contenuti tramite newsletter o piattaforme dedicate alla conoscenza e all’approfondimento di temi legati al wellbeing.

Le opportunità per le organizzazioni già attive

Le organizzazioni che hanno già avviato un percorso sul tema della Salute Mentale e dispongono di strumenti di supporto interni, possono utilizzare la Giornata Mondiale della Salute Mentale per consolidare e ampliare le iniziative esistenti.

Organizzare eventi interni di sensibilizzazione, tramite conferenze o panel di esperti, per coinvolgere attivamente i collaboratori e le collaboratrici sulle tematiche che vengono di volta in volta affrontate.


Programmare sessioni di formazione per i manager, al fine di sviluppare competenze di leadership consapevole e promuovere una gestione del benessere dei collaboratori e delle collaboratrici nell’ambito del lavoro quotidiano.


Creare un team dedicato alla Salute Mentale, costituito da collaboratori e collaboratrici appartenenti a diverse aree aziendali, incaricato di sviluppare programmi di salute mentali in risposta ai bisogni espressi dalle persone di quella specifica organizzazione.


Valutare l’impatto delle iniziative di salute mentale attraverso sondaggi anonimi o focus group, per identificare aree di miglioramento e garantire un’evoluzione continua nel tempo.

Giornata Mondiale della Salute Mentale in azienda: come andare oltre?

La Giornata Mondiale della Salute Mentale rappresenta l’occasione per promuovere la consapevolezza verso l’importanza di salvaguardare la salute e della performance lavorativa.

Tuttavia, promuovere la salute mentale richiede una strategia strutturata e costante nel tempo, che vada oltre la singola ricorrenza.

A questo proposito, riteniamo opportuno riprendere le Linee Guida dell’Organizzazione Mondiale della Sanità sulla promozione della Salute Mentale nei luoghi di lavoro, che consigliano di ripartire gli sforzi lungo le seguenti direttrici.

Interventi organizzativi: consistono nell’analisi dei fattori di rischio legati al lavoro presenti nella singola organizzazione e il loro impatto sulla salute degli individui. Grazie all’analisi strutturata dell’ambiente lavorativo, è possibile costruire programmi di miglioramento calibrati sulle singole aree di business e sulle esigenze effettive dei collaboratori e delle collaboratrici.


Formazione manageriale: secondo l’OMS, formare i manager sulla gestione dei fattori lavorativi che impattano sul benessere proprio e dei propri collaboratori, rappresenta una strategia per portare a tutta l’organizzazione il cambiamento culturale che mette al centro la salute delle persone.


Formazione dei collaboratori: sono programmi di sensibilizzazione volti a sottolineare l’importanza di gestire i cambiamenti che si verificano nei livelli di benessere psicologico lungo tutto l’arco di vita; particolare attenzione è dedicata al riconoscimento dei pregiudizi sui problemi di salute mentale diffusi nella popolazione e all’importanza di richiedere aiuto in presenza di difficoltà ricorrenti.


Interventi individuali: sono interventi di empowerment finalizzati ad aumentare la capacità degli individui di affrontare i fattori di stress, legati sia alla sfera privata sia alla sfera lavorativa; storicamente sono i primi interventi attuati dalle aziende per rispondere ai bisogni dei propri collaboratori, come gli Employee Assistance Program o gli interventi di Critical Incident Stress Management.

In conclusione

La Giornata Mondiale della Salute Mentale rappresenta un’opportunità per le organizzazioni di promuovere attivamente il benessere psicologico nell’ambiente di lavoro.

Grazie a questa ricorrenza, le aziende che stanno iniziando il loro percorso sul tema della salute mentale avranno la possibilità di ufficializzare il loro impegno in questa direzione verso i loro collaboratori e collaboratrici.

In parallelo, le aziende che hanno già iniziato a occuparsi di questo tema rafforzeranno il ruolo di HR nella costruzione di una cultura aziendale capace di promuovere la salute e la performance organizzativa.

Investire nella Salute Mentale dei collaboratori e delle collaboratrici porta a vantaggi tangibili sia per i singoli individui che per l’organizzazione nel suo complesso.

Il 10 Ottobre può essere, pertanto un’occasione per

  • aumentare la coesione interna e il senso di appartenenza nel quadro di un contesto lavorativo sempre più veloce e richiedente;
  • dimostrare che l’azienda pensa alle condizioni di lavoro delle proprie persone, con l’obiettivo di creare un ambiente di lavoro sempre più stimolante e sostenibile.

Diego Scarselli, Operations Manager Stimulus Italia

A cura di Diego Scarselli,
Operations Manager
Stimulus Italia