Convivenza intergenerazionale in azienda, gruppo di lavoro di generazioni diverse in ufficio durante una riunione di team

La convivenza intergenerazionale in azienda: come trasformarla in una risorsa.

Manager e leader camminano oggi costantemente sul delicato equilibrio tra la gestione delle emozioni di collaboratori e collaboratrici e il raggiungimento delle performance aziendali.

Ma cosa succede a questo equilibrio se subentra anche il fattore generazionale?

Come riuscire a fronteggiare diverse esigenze, diversi mindset, attitudini e interessi?

La convivenza intergenerazionale in azienda: nuove sfide per i manager

Con il termine convivenza intergenerazionale facciamo riferimento al modo in cui le diverse generazioni interagiscono e collaborano tra di loro all’interno del contesto organizzativo.

All’interno delle organizzazioni, infatti, sempre più manager si trovano a dover gestire team che oggi possono vedere coesistere persone appartenenti anche a quattro differenti generazioni:

  • i baby boomer (nati tra il 1946 e il 1964),
  • la generazione X (nati tra il 1965 e il 1980),
  • i millennial (nati tra il 1981 e il 1996),
  • la generazione Z (nati a partire dal 1997).

Un fattore che può incidere sotto diversi punti di vista: valoriale, di metodologia di lavoro, di gestione dei conflitti, etc.

Questa convivenza tra diverse generazioni pone così i manager di fronte a nuove sfide:

  • sviluppare un modello di leadership che tenga conto dell’unicità di ogni persona e di come questa possa diventare la leva per raggiungere obiettivi individuali e di conseguenza di team/business;
  • promuovere un ambiente capace di valorizzare le differenze generazionali;
  • ottenere un equilibrio nel team, sia in termini di engagement che di performance.

Quali fattori influenzano il rapporto tra generazioni in azienda?

La relazione lavorativa tra generazioni può essere complicata a causa delle differenze nei valori, nelle priorità e nei modi di lavorare.

Non solo.

Diversi sono i fattori che possono incidere sul rapporto tra collaboratori e collaboratrici di diversa età se non debitamente affrontati.

Tra questi i pregiudizi e gli stereotipi intergenerazionali, che possono essere un ostacolo per il lavoro di squadra e la collaborazione efficace, con un impatto negativo sulla cultura aziendale e sulla produttività complessiva.

Pertanto, è importante che i leader aziendali lavorino per promuovere un ambiente di inclusione e collaborazione intergenerazionale e per affrontare e risolvere i conflitti in modo efficace.

Una convivenza intergenerazionale sana è essenziale per garantire il benessere dei team.

Trasformare la convivenza intergenerazionale in azienda in una risorsa

Potenziare la convivenza intergenerazionale nelle aziende è fondamentale per migliorare la produttività, l’innovazione e il benessere di collaboratori e collaboratrici.

Come farlo?

Abbiamo individuato 5 possibili strategie per raggiungere questo obiettivo.

Partecipare a programmi di formazione: programmi specifici di formazione e sensibilizzazione sulla convivenza intergenerazionale possono aiutare a ridurre i pregiudizi e promuovere la comprensione e il rispetto tra le diverse generazioni.


Sviluppare competenze di leadership: tra le principali competenze di un leader sano e inclusivo, la comunicazione riveste un ruolo chiave per garantire la convivenza intergenerazionale. È importante stabilire canali di comunicazione chiari e promuovere l’ascolto attivo e il feedback.


Valorizzare le diversità e favorire l’inclusione: la diversità di età, cultura ed esperienza è una fonte di ricchezza per le aziende. Pertanto, garantire un ambiente inclusivo e valorizzare le differenze è importante nei team.


Sfruttare il talento multigenerazionale: integrare il talento multigenerazionale è un’opportunità per sfruttare l’esperienza e le conoscenze di tutte le generazioni e promuovere l’apprendimento intergenerazionale.


Adottare politiche di flessibilità: le politiche di flessibilità sul lavoro, come il lavoro da remoto o gli orari flessibili, possono aiutare ad adattare le esigenze delle diverse generazioni e favorire un ambiente lavorativo più equilibrato e salutare.

In conclusione

Garantire una convivenza generazionale di successo è una sfida cruciale per ogni organizzazione che guardi al futuro.

Per questo, di fronte al complessificarsi dei bisogni, diventa sempre più importante muoversi in un’ottica strategica per promuovere la comprensione e il rispetto tra le diverse generazioni, favorire una cultura inclusiva e valorizzare il talento multigenerazionale.

In questo senso, diventa fondamentale per i manager sviluppare nuove conoscenze e skills che permettano di creare un ambiente di lavoro armonioso, sano, capace di tenere conto delle unicità dei singoli per integrarle in maniera funzionale al raggiungimento degli obiettivi di performance.