Roberta Fagotto, SIT, Iniziative di wellbeing

SIT People Program BE: iniziative di successo per il Benessere

Roberta Fagotto, Chief Human Capital, SIT Spa.

Laureata in Filosofia, si occupa inizialmente di Talent Aquisition presso società di Executive Search, specializzandosi nell’area Engineering. Nel 2005 entra a far parte del Gruppo De’Longhi come HR Business Partner e nel 2007 entra in Sit ricoprendo ruoli con responsabilità crescenti fino ad assumere l’incarico di Group Human Capital Director. Ha gestito progetti di change management ma soprattutto di sviluppo con particolare focus sulla costruzione di nuove relazioni di lavoro, di una cultura aziendale basata su miglioramento della comunicazione e la diffusione dei valori per aumentare il commitment e l’engagement, sullo sviluppo delle competenze tecniche e trasversali per fronteggiare l’evoluzione delle tecnologie e le nuove modalità di lavoro. Tra gli ultimi risultati ottenuti: nel 2023 la Certificazione sulle Pari Opportunità, la menzione speciale da parte dell’Osservatorio Smart Working del POLIMI per l’applicazione di Tecnologie Innovative, l’avviamento del programma Sit People Program BE orientato a rafforzare il work life balance e il benessere organizzativo.

Quali sono state le principali sfide affrontate nel 2023 in ambito di Mental Health at Work e Benessere Psicologico?

L’attenzione di SIT verso il Benessere organizzativo ha origine già nella nostra Employee Value preposition – “We invest in our people giving them the condition in which they could thrive and grow with the Company. We are together towards a sustainable work environment.

Occuparsi del benessere delle persone della propria azienda oggi va oltre le tematiche prettamente organizzative: le persone oggi si aspettano che l’azienda possa supportare il loro benessere nel senso più ampio del termine.

Da qui parte la nostra Strategia HR che fra i suoi pillar ha il Wellbeing & Work life balance, intersecata con la più ampia strategia di sostenibilità sociale di SIT– Made with care.

Saper intercettare cosa sia il benessere per la propria popolazione aziendale non è affar semplice, sappiamo quanto possa essere soggettivo il “sentirsi bene”.

L’approccio sperimentale, risultato efficacie, che abbiamo imparato ad usare in questi anni di forti cambiamenti ed incertezza è ciclicamente “ascolto – sperimentazione – ricalibrazione – messa a terra”. Un approccio che richiede effort e flessibilità nell’ accompagnare i continui cambiamenti e di conseguenza intercettare le tematiche che influiscono sul benessere delle persone. È questa la sfida che ha caratterizzato anche il nostro 2023 sui temi di People care.


Quali le principali iniziative realizzate dalla tua organizzazione?

Le nostre iniziative si concretizzano nel programma “SIT PEOPLE PROGRAM BE”, avviato già nel 2021 ed articolato in tre categorie. Le iniziative Benessere in Time, avviate dopo l’introduzione dello smart working hanno l’obiettivo di sviluppare un equilibrio nei dipendenti in un contesto lavorativo caratterizzato da nuovi strumenti e dinamiche tramite una serie di webinar.

Le iniziative Benessere in Action sono accessibili a tutti i dipendenti, ed offrono tecniche come la mindfulness, il coaching yoga e la disconnessione per ricaricarsi.

Infine, nel 2023 sono state avviate le iniziative di Benessere in Flow, che comprendono rubriche mensili sull’intranet focalizzate su alimentazione, sport e lavoro e lo sportello “Psicologia & Emozioni”, gestito da una professionista psicologa che offre supporto gratuito e anonimo a tutti i dipendenti SIT.

Questo ci ha portato sempre nel 2023, ad ottenere la certificazione, secondo la PDR 125:2022, per le pari opportunità di genere.


Quali pensi siano i trend che ci attendono nel 2024 in materia di Salute Mentale?

L’azienda non è un istituzione sociale ma sempre più gli viene riconosciuto un ruolo attivo nelle politiche di Salute e Welfare, che guardino alla persona nella sua totalità anche fuori dallo specifico ambiente aziendale.

Un ruolo che SIT si sta impegnando a rivestire non solo verso la sua popolazione interna ma anche nel tessuto sociale in cui opera attraverso la Fondazione SIT – Sport Inclusione e Talento.

Il trend è questo: trovare il giusto equilibrio fra l’essere azienda di business e abbracciare il piu ampio ruolo sociale che ci è richiesto, in modo consapevole, organizzato e mirato.

La sfida per la direzione HR di SIT sui temi del Benessere è saper dare continuità parallelamente alle sfide che il business, legato alla trasformazione energetica in cui siamo direttamente coinvolti, ci sta portando ad affrontare.

Saper mantenere il focus e l’energia su più piani, talvolta apparentemente contrastanti, intercettando direttamente dalla nostra popolazione aziendale cosa sia di reale supporto al loro “sentirsi bene”.

Continueremo ad utilizzare l’approccio ciclico che si è dimostrato virtuoso fino ad oggi, l’approccio che parte dall’ascolto attraverso indagini di clima, survey sui vari temi, strumenti di raccolta feedback sulle diverse iniziative parte del nostro modo di operare.