Patrizia Merola, BLUDENTAL Clinique
Patrizia Merola, Hr People & Culture – Organization & Development, BLUDENTAL Clinique
In Bludental Clinique mi occupo, da alcuni mesi, di design organizzativo a 360°: persone e ruoli, processi e nuove modalità di lavoro.
Il mio focus prevalente è sui sistemi di funzionamento interni e sui comportamenti delle persone. Sostenere la crescita esponenziale dell’azienda e il cambiamento continuo è la grande sfida umana.
Quali sono state le principali sfide affrontate nel 2022 in ambito di Mental Health at Work?
L’azienda è in un grande periodo di crescita e di sviluppo che coinvolge tutte le persone e i dipartimenti dell’azienda.
La sfida più importante nel 2022 – e che sarà prioritaria anche nel 2023 – è l’organizzazione delle attività e la definizione dei ruoli all’interno dell’organizzazione per consentire a tutti di sapere cosa fare, con chi e come.
Nella fase di trasformazione aziendale è fondamentale ingaggiare le persone e responsabilizzarle sul progetto comune: scopo e sistema di valori condivisi rappresentano una ricerca continua.
Quali le principali iniziative realizzate dalla tua organizzazione?
Queste le nostre iniziative principali:
- inserimento in azienda di professionalità che siano agenti di cambiamento e, nello stesso tempo, sviluppo delle risorse interne;
- rivisitazione e creazione di job profile più in linea con i nuovi bisogni;
- mappatura dei processi e costruzione dei primi prototipi di funzionamento in modalità “test & learn”;
- sistema di supporto psicologico per tutti (manager e collaboratori) per agevolare il cambiamento e l’impatto sulla vita;
- iniziative di partecipazione all’azienda: eventi dedicati all’incontro e allo scambio (come, ad esempio, workshop e attività formative e di team building).
Quali pensi siano i trend che ci attendono nel 2023 in materia di Salute Mentale?
Rispetto ai trend di mercato sul tema benessere e salute mentale nel 2023, vedo tre situazioni a cui prestare attenzione:
- la prima riguarda possibili conflitti lavorativi tra generazioni diverse a lavoro: le modalità di lavoro diverse, le esigenze di vita diverse vanno armonizzate per permettere un’effettiva sinergia nel team.
- la seconda riguarda il tempo e l’organizzazione del lavoro: sempre più insistente è la ricerca di lavorare quando si vuole, tralasciando l’organizzazione tradizionale 8 h/5 g dalle 9 alle 18 dal lunedì al venerdì. Questo genera disagio in tutte le generazioni a lavoro.
- la terza riguarda la difficoltà nel chiedere aiuto, di accettare i problemi e identificare quale sia il proprio bisogno per riuscire a trovare soluzioni da soli o con l’ausilio di terze persone (familiari, colleghi, manager, psicologi ecc).