Laura Azzurra Zattin, Timac Agro

Laura Azzurra Zattin, Direttrice Risorse Umane TIMAC AGRO Italia S.p.A.

Laureata in Scienze Politiche presso l’Università degli Studi di Pavia e specializzata grazie ad un Master in Risorse Umane, dopo un’esperienza in una società di consulenza, a gennaio 2008 entra in TIMAC AGRO Italia dove oggi svolge la funzione di Direttrice Risorse Umane coordinando la parte payroll, formazione, relazioni sindacali, reclutamento e selezione.


Quali sono state le principali sfide affrontate nel 2022 in ambito di Mental Health at Work?

Le principali sfide affrontate da TIMAC AGRO Italia nel corso del 2022 nell’ambito del benessere delle risorse hanno riguardato l’accompagnamento costante di tutti i colleghi e le colleghe nel processo di cambiamento epocale di cui siamo protagonisti, al fine di offrire gli strumenti, prevedere la formazione necessaria e dare la motivazione per superare i momenti più difficili offrendo occasioni di confronto e condivisione.

Lo strumento dello smart working, ormai nel suo secondo anno di adozione, ha rappresentato un’ulteriore opportunità in quanto è servito a migliorare il work-life balance delle risorse per i quali lo strumento è applicabile.


Quali le principali iniziative realizzate dalla tua organizzazione?

A supporto del benessere di tutte le risorse è stato messo a disposizione un servizio di consulenze, anonimo e gratuito, in collaborazione con Stimulus Italia per diversi ambiti di vita (fiscale, legale, socio-assistenziale e benessere psicologico).

Per contribuire al benessere anche fisico TIMAC AGRO Italia incentiva la pratica regolare dell’attività sportiva riconoscendo alle risorse il rimborso delle spese mediche sportive.

Un’altra iniziativa ha riguardato l’organizzazione di percorsi di coaching sia individuali sia di gruppo per il potenziamento di competenze specifiche.

Sempre più investimenti nelle attività di formazione in quanto considerate strumento di sviluppo fondamentale in TIMAC AGRO Italia: nel 2022 sono state erogate oltre 8 mila ore di formazione, non soltanto per contribuire alla preparazione tecnica (saper fare) ma anche alle soft skills (saper essere).

Durante quest’anno abbiamo assistito a una ritrovata socialità tra colleghi in quanto l’azienda ha sostenuto proattivamente la creazione di momenti ricreativi per favorire lo scambio interpersonale tra le risorse e per ancora meglio integrare i colleghi e le colleghe entrati da poco in azienda.


Quali pensi siano i trend che ci attendono nel 2023 in materia di Salute Mentale?

Crediamo che il benessere a 360° delle risorse rappresenti un elemento centrale anche per il prossimo anno, così come il tema della flessibilità.

Per questo motivo TIMAC AGRO Italia si impegna a garantire il supporto costante per la crescita di tutte le risorse attraverso interventi mirati come percorsi di formazione specifica e trasversale, oltre che momenti di affiancamento e percorsi di coaching.

Si continuerà a prestare attenzione alla tematica della salute e sicurezza sui luoghi di lavoro oltre che a investire in iniziative per favorire una cultura del lavoro basata su relazioni di reciproco supporto tra tutti i colleghi e le colleghe.