Iniziative people care Intesa Sanpaolo, intervista Andrea Minogini

Intesa Sanpaolo: strategie e nuove prospettive per il Benessere Psicologico

Andrea Minogini, Responsabile People Care e Servizi al Personale, Intesa Sanpaolo.

Dopo una lunga carriera come dirigente all’estero, nelle aree dove il Gruppo Intesa Sanpaolo detiene partecipazioni strategiche, Andrea Minogini dal 2018 è responsabile di People Care e Servizi al Personale, due anime che fanno capo alla Direzione People Management & HR Transformation, Area Chief Operating Officer. Sotto la sua responsabilità da un lato lo sviluppo di una cultura e di iniziative volte al benessere e alla qualità della vita delle persone, dall’altro la gestione dei servizi per il personale, quali ristoranti aziendali, asili nido, travel management, flotta aziendale, foresterie, etc.

Quali sono state le principali sfide affrontate nel 2023 in ambito di Mental Health at Work e Benessere Psicologico?

Secondo recenti studi la gran parte dei dipendenti desidera che l’azienda si occupi di benessere psicologico. E questa risposta, per noi, si traduce in una grande sfida, uno stimolo costante ad affrontare il cambiamento che ci vede sempre sperimentatori, in ascolto dei segnali e dei bisogni delle persone e pronti a “correggere il tiro”, sviluppando nuovi strumenti, servizi innovativi o iniziative per favorire il benessere a tutto tondo.

Per Intesa Sanpaolo è essenziale garantire le migliori condizioni possibili affinché ognuno possa esprimere al meglio il proprio potenziale e, per questo motivo, tutelare il benessere e la salute mentale è uno dei pilastri della nostra strategia HR e così dovrebbe essere per ogni azienda all’avanguardia.


Quali le principali iniziative realizzate dalla tua organizzazione?

In primis, per favorire il benessere psicologico e facilitare le relazioni informali, è in corso la rivisitazione degli spazi aziendali e l’introduzione di nuovi servizi e iniziative. L’utilizzo modulare degli spazi permette di accogliere, ad esempio, sessioni mattutine di yoga, incontri ed eventi in presenza con esperti nelle diverse dimensioni del benessere e iniziative a carattere culturale e sociale. Nel nuovo concept, gli spazi prevedono anche luoghi accoglienti per una pausa di qualità durante la giornata. Abbiamo messo a disposizione due palestre aziendali, a Brescia e Milano, e sono previste ulteriori aperture.

Per favorire migliori equilibri di vita, abbiamo un’innovativa dimensione della flessibilità che prevede la settimana corta (il cosiddetto 4×9) e fino a 120 giorni annui di lavoro da casa, oltre a hub sul territorio per limitare il pendolarismo.

Infine, abbiamo esteso a tutto il Gruppo all’estero il servizio di sostegno psicologico, attivo per 93mila persone in 40 Paesi, 24 ore su 24 e 365 giorni all’anno, gratuitamente, in forma anonima e in lingua locale.

L’iniziativa è accompagnata dalla progressiva estensione all’estero anche di “CareLab”, il “laboratorio” per la promozione del benessere fisico, mentale ed emotivo che si articola in un’offerta strutturata di strumenti, iniziative in presenza e piattaforme digitali a disposizione delle persone e personalizzabile per cluster omogenei di popolazione.

È previsto anche un servizio di ascolto e supporto per le tematiche inerenti alle molestie e alla violenza di genere con la possibilità di ricevere un primo sostegno, anche in termini di informazioni, e diffondere una cultura più rispettosa di tutte le persone.


Quali pensi siano i trend che ci attendono nel 2024 in materia di Salute Mentale?

Essere sempre più attenti al benessere psicologico delle persone, anche intensificando le iniziative in presenza, per rispondere al crescente bisogno di relazione, scambio e confronto, negli spazi aziendali ma anche in contesti diversi, che possano fare respirare dimensioni di vita e culturali più ampi. Implementeremo nuove iniziative e strumenti, ad esempio attraverso la diffusione di pratiche di meditazione e di mindfulness.

Anche tecnostress ed ageing ci porranno di fronte a nuove sfide, che potremo affrontare anche da un punto di vista neuroscientifico con l’ausilio dell’omonimo laboratorio di Intesa Sanpaolo Innovation Center.

Continueremo a organizzare specifiche iniziative di benessere in presenza per cluster di popolazione sulla base dei bisogni emersi e intensificheremo le iniziative di sensibilizzazione sulla linea manageriale e sul mondo HR, per diffondere una sempre maggiore consapevolezza dell’importanza del benessere, della salute mentale e dell’inclusione, elementi che possono plasmare la cultura aziendale e mettere sempre più al centro la persona, fattore distintivo del nostro Gruppo.