Daniele Pirrotta, Algeco

4 Dicembre 2022

Daniele Pirrotta, HR Director Algeco

Laureato in Psicologia del Lavoro e delle Organizzazioni, dopo aver frequentato un Master in Economia e Gestione del Cambiamento Organizzativo, inizia sin da subito il suo percorso lavorativo in aziende multinazionali. Nel corso degli ultimi 15 anni ha la fortuna di frequentare aziende e contesti differenti (Farmaceutico, Oil & Gas, Retail, Costruzioni) che ne arricchiscono il profilo professionale e le competenze di business. Nell’ultima sua esperienza, in Algeco, svolge il ruolo di HR Director, gestisce e coordina il team Risorse Umane, la Comunicazione Interna ed i Servizi Generali.

Quali sono state le principali sfide affrontate nel 2022 in ambito di Mental Health at Work?

Le sfide e le difficoltà portate dalla pandemia negli ultimi due anni, hanno sicuramente fatto riflettere molto e influito nel riconoscimento del benessere dei dipendenti come un elemento di estrema importanza. Ciò ha accelerato l’esigenza e l’urgenza di affrontare il tema della salute mentale e con essa, il suo legame con la diversità, l’equità e l’inclusione.

Sicuramente, una delle sfide più grandi che abbiamo dovuto affrontare in Algeco è stata necessariamente il dover agire concretamente e fattivamente sulla cultura aziendale, sul benessere psicologico e sulla flessibilità.

Difatti abbiamo implementato lo smart working in una realtà in cui non era mai stato utilizzato, introdotto l’orario flessibile sia in entrata che in uscita e nella gestione della pausa pranzo, donando così: autonomia e responsabilità, due concetti fondamentali per noi di Algeco.

Crediamo che il non avere confini netti in termini di tempo e spazio, possa sviluppare un maggiore senso di responsabilità, produttività e creatività. I risultati ci hanno dato ragione, poiché a seguito dell’implementazione di queste misure la produttività è migliorata di oltre il 30% rispetto al medesimo periodo dell’anno precedente.

Per aumentare ulteriormente il benessere aziendale nel 2022 abbiamo:

istituito un piano di Welfare aziendale per tutti i dipendenti, sia diretti che somministrati;
offerto un servizio h24 di supporto psicologico, sanitario, fiscale e socioassistenziale;
introdotto misure a sostegno della famiglia quali: buoni spesa, rimborso visite mediche specialistiche, misure a promozione dell’istruzione, permessi extra etc.

Quali le principali iniziative realizzate dalla tua organizzazione?

Organizzazione del Mental Health Day: il 10 ottobre 2022 abbiamo creato questo evento aziendale con l’obiettivo di celebrare la giornata della salute mentale. L’intero evento si è svolto in presenza nel nostro head quarter Algeco (San Gemini – Umbria) ed è stato inoltre seguito attraverso la piattaforma Teams dalle altre nostre sedi italiane. La nostra ambizione era quella di compiere azioni positive per contribuire e generare benessere in noi e negli altri; per questa ragione abbiamo pensato di organizzare la giornata in due parti.

Al mattino abbiamo invitato ad intervenire due psicoterapeute che hanno portato la loro testimonianza di esperte del settore e trattato il seguente tema: “La salute mentale: Il contatto con il corpo e la comunicazione efficace come pilatri del benessere in azienda”.

Il pomeriggio è stato dedicato ad un’attività di volontariato proposta in contemporanea sulle nostre tre sedi principali italiane di San Gemini, Marcignago e Bari. Con il patrocinio dei vari comuni, suddivisi in gruppi, abbiamo: organizzato attività di pulizia delle aree verdi limitrofe allo stabilimento e nella città, fatto trascorrere un pomeriggio all’insegna del buon umore agli anziani delle case di cura della città.

Organizzazione iniziativa filantropica: si sposa con il nostro ideale di “gracious living” ovvero del generare benessere in tutte le persone che entrano in contatto con noi o con i nostri prodotti. Il programma consiste nel destinare durante l’anno sei ore dell’orario lavorativo in attività di volontariato in strutture o enti a scelta del dipendente. L’azienda si fa carico del costo orario del dipendente, perché per noi come Algeco è importante farsi e fare del bene per far stare bene gli altri.

Introduzione di un altro concetto fondamentale nel miglioramento continuo ovvero l’hansei. Questo stile di management stimola il mettersi continuamente in discussione, riconoscendo i propri sbagli e debolezze, lavorando giornalmente per migliorarsi, attraverso la presa di coscienza dei propri limiti. Lo si fa ogni lunedì nei Monday Sales Meeting (MSM) dove vengono coinvolti non solo i commerciali ma l’intera filiera aziendale per fare un business review. In questa sede si discute, ci si confronta, si raccontano le strategie on going e pianificate nei vari dipartimenti, ma soprattutto si celebrano i successi e si indirizzano i problemi. La condivisione delle informazioni in maniera diretta e trasparente è un punto cardine di Algeco ed è per questo che è universalmente apprezzato il progetto di Community Life per la condivisione di best practice e lesson learned a livello nazionale, ma anche di cluster (ENSE) e di Gruppo.

Queste iniziative rendono i collaboratori più propositivi, più consapevoli della direzione che l’Azienda vuole prendere e più integrati nei processi decisionali. Mettono ancora più al centro il dipendente, come la risorsa fondamentale per il benessere aziendale, ma soprattutto danno un contributo tangibile al miglioramento e all’innovazione del suo lavoro e di quello aziendale.

Quali pensi siano i trend che ci attendono nel 2023 in materia di Salute Mentale?

Per guardare al futuro con fiducia le imprese oggi non possono fare a meno di porre attenzione al benessere lavorativo. Noi crediamo che nel 2023 bisognerà porre ancora più attenzione su questi aspetti:

Work life balance: più flessibilità lavorativa per riuscire a gestire al meglio il lavoro e la famiglia. Lavorare per obiettivi trasmettendo una forte fiducia e autostima nel lavoratore stesso;

Sviluppo di programmi e policy a supporto della salute mentale: realizzare programmi che promuovano il benessere sul lavoro e un ambiente di lavoro che si prende cura delle persone, possono fare la differenza e garantire che i propri collaboratori siano in salute e soddisfatti della propria vita professionale;

Includere e valorizzare le minoranze che sono oggetto di discriminazione: Il nostro impegno è promuovere e garantire che tutte le persone vengano trattate con pari dignità, rispetto e uguaglianza.

Coaching per tutto il personale dipendente: la formazione e la crescita personale sono 2 aspetti che non possono più essere trascurati nel futuro;

Momenti di confronto con i Manager: per i dipendenti sarà fondamentale sapere di poter parlare delle proprie preferenze in termini di disponibilità, autonomia, gestione carichi di lavoro e flessibilità con i propri Manager. Questo aspetto supporterebbe sicuramente l’inclusionee il benessere mentale.