come superare la tristezza, ragazza stilizzata sotto la pioggia

Come superare la tristezza: 10 consigli utili

Come superare la tristezza? Quante volte ti sei posto questa domanda quando ti sei imbattuto in qualche “giornata no”, al lavoro o nelle tue relazioni personali?

Dal 2005, per il terzo lunedì del mese di Gennaio, è stato coniato il termine “Blue Monday” e rappresenterebbe “il giorno più triste e deprimente dell’anno”.

Blue Monday e “giorni tristi”: cosa c’è da sapere

Il Blue Monday (“lunedì triste“) è una data simbolica, figlia di una trovata pubblicitaria, che vuole perlopiù rappresentare uno stato emotivo caratterizzante il periodo dell’anno che segue la conclusione del Natale, con un ritorno alla routine e alla ripresa delle usuali attività e impegni.

Per la sua valenza di ritorno alla vita ordinaria, è difficile considerare gennaio come un mese contraddistinto da felicità e spensieratezza.

Inoltre il “lunedì”, con il suo rientro al lavoro, induce spesso ad aumentare ansie e preoccupazioni.

L’insieme di questi aspetti porta, infine, a realizzare quanti buoni propositi stilati nel vecchio anno non si vedranno realizzati in quello nuovo (se vuoi qualche consiglio per far sì che questo qui trovi alcuni consigli su come superare la procrastinazione).

Il “blue Monday” diventa, più in generale, un richiamo alla tristezza, un sentimento complesso che ha la funzione di metterci in contatto con le ragioni profonde che guidano la nostra vita.

Tuttavia, un po’ come accade nel film della Pixar “Inside Out”, la tristezza può essere un sentimento che rischia di ingigantire la percezione dei lati negativi delle cose e convincerci che tutto intorno a noi sia grigio e privo di senso.

Come superare la tristezza: 10 consigli

Per aiutarti, insieme al nostro team di psicologi, abbiamo raccolto per te una serie di comportamenti che tutti noi possiamo adottare nei giorni più difficili dell’anno per raggiungere un migliore equilibrio emotivo.

1. Risveglia tutti i tuoi cinque sensi.

Inizia la tua giornata con un piccolo grande piacere, un caffè per esempio. Assaporalo usando tutti i cinque sensi, osserva il colore intenso del caffè, ascolta, assaggia, sentine il profumo, il calore, il sapore. Dai attenzione a questo momento, soffermati e goditi questo piccolo grande piacere.

Come insegna la Mindfulness, puoi usare questa strategia in qualunque momento della giornata con qualunque cosa.


2. Concediti una piccola trasgressione alimentare.

Quando ti senti triste, pensa a una cosa che ti piace, ma a cui rinunci per i buoni propositi alimentari; trasgredisci con una brioche, un dolce, un cioccolato particolare, oppure prova a mangiare a colazione qualcosa di nuovo, ad esempio una bruschetta col pomodoro, come fanno i nostri cugini spagnoli.


3. Stimola il tuo sorriso.

Chiudi i soliti social che riportano notizie negative e apri invece un video divertente, fai una lettura curiosa o stimolante.

Non guardare subito le notizie negative della giornata: prenditi volutamente un break dalla negatività.

In un’ottica di “Psicologia Positiva”, prova a sorridere di più: fa benissimo e noterai l’effetto che fa anche sugli altri.


4. Pensa alle tue prossime vacanze.

Gli studi dimostrano che il giorno più felice dell’anno è intorno al 20 giugno, solstizio d’estate.

Tempo bello a parte, che cosa rende un giorno davvero speciale per te?

Prova a farti un regalo, per esempio pensa a un viaggio che potresti fare.

Gennaio è il periodo migliore per prenotare una vacanza: perché non cominciare a pensarci subito?

Ti darà immediatamente una nuova, bella energia. Inizia a pensarci, magari compra un libro di viaggi e prova a immaginare quante cose ci sono al mondo che non hai ancora visto.


5. Vestiti in modo da valorizzarti.

È il Blue Monday o ti senti triste?

Indossa l’abito che hai appena acquistato o ti hanno regalato, non tenerlo chiuso nell’armadio.

Sentirci bene fuori aiuta tantissimo la nostra autostima.


6. Fai movimento, libera le endorfine. 

Ritagliati nella giornata un momento per fare almeno 30 minuti di attività fisica, tutti conosciamo almeno un paio di esercizi.

Attiva la serotonina con un’esposizione alla luce maggiore di quella abituale: fai una breve camminata durante la giornata, ancora meglio se in un parco.


7. Usa l’immaginazione.

Rievoca un ricordo piacevole in cui ti sentito/a bene, pensa a un luogo di benessere per te, dove ti sei sentito tranquillo, in pace con te stesso e dedica alcuni istanti per far emergere questo ricordo e la piacevolezza delle sensazioni.


8. Fai una cosa nuova per te. 

Proprio in questi “giorni tristi”, dedicati del tempo per fare qualcosa di diverso, prova un nuovo profumo, un prodotto di bellezza, ascolta un brano di musica di un genere mai ascoltato.


9. Pensa a cosa rende un giorno davvero bello per te.

Chiamare un amico, dedicare del tempo alla lettura, vedere uno dei propri film preferiti.

Programma una di queste cose e rendi speciale questo giorno.


10. Pensa in modo differente.

Sii paradossale: proprio oggi, lunedì, il giorno più criticato e meno amato della settimana (“Come stai? Da lunedì”), decidi di eliminare le lamentele dai tuoi pensieri e osserva cosa accade… È inutile deprimersi se i buoni propositi non sono stati ancora attuati, sei ancora in tempo.

In Conclusione

Imparare a superare la tristezza è un percorso utile in tutti gli aspetti della nostra vita, sia nell’ambiente domestico che lavorativo.

Mediante i nostri servizi di supporto psicologico a distanza, ci confrontiamo quotidianamente con lavoratori, manager e professionisti per aiutarli in questo cammino.

Speriamo che anche tu mettendo in pratica questi consigli potrai superare i momenti di difficoltà e cogliere gli aspetti positivi di ogni giornata!