Come migliorare la propria autostima?
L’autostima è una componente fondamentale che alimenta la nostra energia emotiva e il nostro benessere.
Grazie all’autostima valutiamo molti aspetti della nostra vita: le sfide che dobbiamo affrontare, le risorse che abbiamo a disposizione, ma soprattutto la misura in cui ci avviciniamo o ci allontaniamo dai nostri obiettivi.
L’autostima funziona come una specie di “lente” che ingrandisce o riduce la percezione delle nostre capacità personali.
Questo significa che a volte, specialmente nelle fasi di cambiamento, possiamo percepire un’immagine di noi stessi non rispondente alle nostre reali capacità.
L’autostima, pertanto, può essere alta in alcuni momenti e bassa in altri momenti.
Come migliorare la propria autostima: 3 strategie
Quando percepiamo un’autostima bassa, possiamo mettere in atto tre diverse strategie:
Capire se c’è stato un evento che ci ha fatto perdere fiducia in noi stessi: per esempio, una critica ricevuta da una persona a cui siamo legati, oppure un insuccesso sul lavoro. Circoscrivere il problema è il primo passo per non sentirci “sbagliati”.
Bilanciare gli insuccessi richiamando in noi stessi la percezione di ciò che sappiamo fare: per esempio, se abbiamo commesso un errore, ricordiamoci quali sono i nostri punti di forza e i risultati che abbiamo raggiunto finora.
Comprendere che cosa abbiamo sbagliato e come possiamo migliorare. Perché uno dei fattori che aiuta a tenere alta l’autostima è conquistare nuove abilità, per esempio imparando a non ripetere determinati errori.
Il confronto con lo psicologo aiuta ad accettare gli eventi della vita e l’impatto che questi hanno sulla nostra autostima, anche se possono farci male. In questo modo riusciamo a rafforzare la fiducia in noi stessi e a trovare le strategie più adatte per raggiungere i nostri obiettivi.