Come comunicare la separazione ai figli, madre di spalle che parla con bambino

Come comunicare la separazione ai figli

Comunicare la separazione di coppia ai figli è un argomento che di frequente mette i genitori a dura prova, facendo emergere paure, dubbi e preoccupazioni.

Può capitare che una relazione finisca, un legame si sciolga e l’amore termini. Di per sé, questo fa sì che entrambi i partner possano affrontare emozioni e vissuti complessi che a volte sono paragonabili a quelli del lutto.

Spesso in questi casi può capitare che la propria attenzione sia rivolta e offuscata dalle difficoltà che si sta affrontando. Tuttavia, se ci sono di mezzo dei figli entrambi i partner devono radunare le forze e prestare molta attenzione al loro vissuto; più di quanto a volte si riesca a fare.

È importante ricordarsi che la separazione non comporta la rinuncia al ruolo di genitore. Se come coppia amorosa si cessa di esistere e di avere obblighi o attenzioni reciproche, questo non deve accadere come coppia genitoriale.

Affrontare il tema della separazione con i propri figli è una fase delicata, in cui sia i genitori che i figli siano vulnerabili e preoccupati.

Perciò, l’obiettivo di questo articolo è quello di condividere alcune riflessioni e consigli che possano essere d’aiuto nella gestione di questa comunicazione difficile.

Come comunicare la separazione ai figli: 5 consigli utili

La separazione di coppia è una notizia capace di perturbare emozioni e pensieri del bambino o del ragazzo; perciò, è importante capire come potersi preparare al meglio a questo tipo di comunicazione e a quali aspetti fare attenzione, affinché sia un momento protetto per i figli.

Vediamo insieme come fare:

1. Riflettere insieme.

La comunicazione della separazione va preparata insieme da entrambi i genitori. Per essere chiari su ciò che sta accadendo e cosa comunicare ai propri figli, i partner dovrebbero ritagliarsi prima un momento per affrontare insieme questo argomento e ragionare insieme su come farlo prima di comunicare qualsiasi cosa. Diventa fondamentale mettere da parte eventuali risentimenti e malanimi e mettere al primo posto il bene dei propri figli.


2. Definire un momento adatto.

È responsabilità dei due genitori valutare insieme quali possono essere le circostanze migliori per parlare della separazione di coppia con i propri figli. È importante scegliere un momento esclusivo e privato in cui non siano presenti persone esterne. È consigliabile privilegiare uno spazio familiare come la propria abitazione in quanto rappresenta un luogo sicuro per i bambini e i ragazzi. Inoltre, poiché i figli avranno bisogno di tempo e tranquillità per elaborare la notizia, è importante evitare di comunicarglielo durante giorni feriali, in cui saranno impegnati con la scuola. Sono sconsigliabili anche i momenti serali per evitare che vadano a dormire senza aver avuto modo di assorbire la notizia e quindi non siano abbastanza tranquilli.


3. Scegliere le parole adatte.

Quando si comunica la decisione di separarsi, le modalità con cui lo si fa possono incidere fortemente sull’impatto emotivo che il messaggio avrà. In questo tipo di comunicazioni è meglio non andare alla ricerca di discorsi già utilizzati o preimpostati perché ogni comunicazione è diversa e ogni nucleo familiare è differente. Invece, è importante adeguare i contenuti e le parole che si utilizzeranno a seconda dell’età dei figli. Se i bambini sono piccoli va sempre sottolineato che i genitori non smetteranno di essere presenti nella loro vita e il linguaggio da usare dovrà essere semplice e non fraintendibile. Se i figli si trovano già nella fase della preadolescenza/adolescenza avranno invece maggiori strumenti per comprendere ciò che sta accadendo e ciò che gli si sta comunicando, quindi è bene essere sinceri e chiari nel messaggio, rendendo il ragazzo/la ragazza partecipe delle implicazioni e dei cambiamenti che seguiranno. È utile cercare di coinvolgerlo sul piano pratico, così che si senta considerato nei suoi bisogni e nei suoi pensieri.


4. Una cosa da evitare.

Un aspetto da non dimenticare è tutelare i figli da quello che viene definito come “conflitto di lealtà”: i figli non devono essere messi nella condizione di schierarsi con un genitore a sfavore dell’altro. Affinché siano davvero protetti dal punto di vista emotivo, non devono essere in alcun modo coinvolti all’interno delle dinamiche che riguardano solo ed esclusivamente gli adulti. Il fatto di sentirsi contesi tra i propri genitori e di avere la sensazione di doversi schierare è un fattore di rischio per il loro benessere.


5. Accogliere la reazione dei figli.

Le reazioni immediate dei figli alla notizia della separazione possono essere varie; il loro mondo emotivo è messo a dura prova. Spesso i bambini vivono la separazione dei genitori con un profondo senso di colpa. Per tale ragione, visto che il senso di colpa può essere un carico emotivo troppo pesante da gestire, è bene che la coppia genitoriale sia consapevole di queste dinamiche e che rimanga salda e presente per poterle gestire con lucidità.

Conclusioni

È importante pensare alla separazione come un cambiamento significativo all’interno della famiglia; un cambiamento che si ripercuote non solo sulla coppia d’amore, ma anche su quella genitoriale e sulla vita dei propri figli.

I consigli proposti in questo articolo rappresentano degli spunti di riflessione utili per prepararsi alla comunicazione della separazione di coppia programmando un momento protetto e condiviso con i propri figli.

Essendo la separazione una scelta difficile e dolorosa, è importante pensare di poter chiedere aiuto ad un professionista per riuscire ad affrontare il cambiamento in modo sano e costruttivo, riuscendo a preservare il proprio benessere e quello dei propri figli.

Arianna Giordano, Junior Consultant Stimulus ItaliaArticolo a cura di
Arianna Giordano,
Junior Consultant,
Stimulus Italia