Benessere Psicologico in azienda: 7 sfide per il 2024

Nel corso del 2023 sempre più aziende hanno scelto di investire in Salute Mentale e Benessere Psicologico all’interno della propria organizzazione.

Se negli anni pandemici e post-pandemici abbiamo osservato perlopiù risposte a bisogni contingenti, nel corso del 2023 possiamo testimoniare come il tema del Benessere Psicologico per molte realtà si stia trasformando da “tendenza” a elemento cardine delle strategie aziendali.

Un elemento non più solo relegato alle funzioni Risorse Umane, ma che abbraccia la totalità dell’organizzazione, inserendosi in maniera decisa in ambiti come i valori aziendali e lo sviluppo del business.

Tre evidenze dal 2023

Analizzando quanto successo negli ultimi dodici mesi, possiamo individuare almeno tre aspetti che hanno contraddistinto l’evoluzione del Benessere Psicologico nei contesti organizzativi.

01. Aumento della consapevolezza

Cresce sempre di più la consapevolezza da parte delle Persone e delle figure chiave nelle organizzazioni dell’importanza della Salute Mentale, sia in termini di creazione di un ambiente di lavoro positivo, sia nei termini di miglioramento delle performance di collaboratori e collaboratrici. La riduzione dello stigma, il superamento di alcuni dei principali ostacoli all’accesso al Supporto Psicologico hanno reso le Persone sempre più consapevoli dei benefici che il proprio Benessere può portare tanto in ambito personale quanto professionale.

02. Il ruolo dei manager

Sempre più organizzazioni hanno posto la loro attenzione sul ruolo chiave delle figure manageriali, come punto di riferimento per l’azienda e per i propri collaboratori, in termini relazionali, di engagement e di benessere organizzativo. Nello svolgimento del loro ruolo sono emerse due nuove dimensioni per la salvaguardia della Salute e delle performance: la capacità di gestire i segnali di malessere psicologico di collaboratori e collaboratrici e l’abilità di mantenere viva la relazione con gli stessi, tenendo conto delle specificità di ciascuno. Competenze e skills per le quali sono necessari nuovi strumenti e competenze.

03. Sviluppo strategico

Oggi non possiamo più pensare alle organizzazioni come un insieme di procedure, processi e competenze tecniche. Sempre più aziende, infatti, desiderano essere promotrici di un ambiente che permetta di esprimere le capacità di ogni Persona e allo stesso tempo essere in grado di migliorare il livello di benessere individuale e collettivo. Partendo da questa necessità, la Salute Mentale diventa un elemento cardine dell’intero sviluppo strategico, dal punto di vista gestionale, per contribuire alla creazione di un ambiente che garantisca alle persone di esprimersi al meglio, e dal punto di vista performativo e di business, migliorando la definizione di obiettivi e i risultati di performance di ogni collaboratore e collaboratrice.

Benessere Psicologico e organizzazioni: sette tendenze per il 2024

Dal nostro osservatorio, fatto di confronti quotidiani con i professionisti del Mondo delle Risorse Umane, Manager e CEO di aziende nazionali e multinazionali, possiamo osservare un mondo estremamente dinamico e in fermento.

Ma cosa possiamo aspettarci per questo 2024?

Ecco sette sfide e tendenze che ci aspettano in questo nuovo anno.

1. Sviluppo Organizzativo

Lo Sviluppo Organizzativo, inteso come l’insieme di strategie e interventi finalizzati al miglioramento continuo delle organizzazioni, rappresenterà la modalità più efficace per promuovere Salute Mentale e Benessere Psicologico come elementi chiave del successo aziendale. Attraverso processi partecipativi, formazione e gestione del cambiamento, le aziende potranno creare un ambiente che ottimizzi l’efficienza e favorisca la crescita sostenibile. Valutazione continua, identificazione dei punti di forza e progettazione di strategie mirate, sono cardini per garantire il pieno potenziale delle Persone.


2. Employer Branding

A fronte di un costante impegno per prendersi cura della Salute Mentale di collaboratori e collaboratrici, emerge oggi l’esigenza di comunicare in modo chiaro l’impegno delle organizzazioni su questo tema. Questo per un duplice obiettivo: valorizzare la Salute Mentale e il Benessere Psicologico al centro della cultura aziendale, fungendo da motore per l’aumento dell’engagement interno e consolidare l’attrattività dell’organizzazione sul mercato del lavoro, posizionandola come un datore di lavoro consapevole e focalizzato sul benessere individuale. A fronte di tutto questo la Salute Mentale diventa un elemento chiave da inserire e valorizzare nella strategia complessiva di Employer Branding.


3. Misurabilità

Un aspetto fondamentale nel corso del 2024 sarà la misurabilità delle iniziative di sensibilizzazione, formazione e supporto in ambito benessere psicologico. Sempre più organizzazioni iniziano a chiedersi: qual è il ritorno di investimento delle politiche di Benessere Psicologico? Come posso valutare i risultati tangibili ottenuti? A fronte di questi nuovi bisogni, diventa cruciale la capacità di analizzare attraverso attività di People Analytics lo stato di salute della propria organizzazione per creare interventi mirati sulle esigenze specifiche, individuando i KPI e le metriche da tenere in considerazione e analizzare nel corso del tempo.


4. Nuove figure chiave

Prima del periodo pandemico e nella prima fase post-pandemica, il tema della Salute Mentale in organizzazione è sempre stato relegato ai dipartimenti Risorse Umane, Salute e Sicurezza e alle figure professionali incaricate di creare strategie e politiche di Wellbeing in organizzazione. A partire dal 2023 (e ci aspettiamo sempre più anche nei prossimi anni), il tema della Salute Mentale e del Benessere Psicologico ha coinvolto figure manageriali e in posizioni di leadership in diversi dipartimenti. Responsabili di funzione, Direttori e CEO sono destinati a diventare figure chiave per la valorizzazione dell’impegno dell’organizzazione a sostegno e supporto del Benessere Psicologico dei propri collaboratori e collaboratrici e per la creazione di una adeguata cultura aziendale.


5. Ambito Socio-Assistenziale

I segnali degli ultimi due anni evidenziano come il Social Wellbeing diventerà sempre più una dimensione chiave per garantire il Benessere Psicologico dell’individuo. Caregiving e disabilità, sono solo alcune delle tematiche emergenti che possono impattare in maniera significativa sulla vita della Persona. La costruzione di un ambiente di lavoro positivo e orientato al Benessere della persona passerà sempre più anche dalla capacità di anticipare questi bisogni, ascoltare le necessità di collaboratori e collaboratrici, fornire loro un supporto adeguato, strumenti e percorsi formativi in grado di aiutarli nel rispondere a situazioni contingenti, ma anche valorizzando le nuove competenze che acquisiranno.


6. Diversity & Inclusion

Anche nel 2024 ci attendiamo (e auspichiamo) che la dimensione della diversità e inclusione continui a essere un tema cruciale nelle organizzazioni. La costruzione di una cultura attenta a evitare ogni forma di disuguaglianza e favorire l’inclusione passerà necessariamente da un processo di evoluzione nelle scelte aziendali: dalla creazione di iniziative occasionali all’ideazione di strategie di medio-lungo periodo. In quest’ottica, la valorizzazione della stretta connessione tra diversità, equità e inclusione e la dimensione psicologica dell’individuo potranno fare la differenza nella costruzione di best practice e interventi che valorizzano le unicità e portino effettivi benefici all’intera organizzazione.


7. Sviluppo Internazionale

Un’ultima tendenza che ci aspettiamo si confermi nel 2024 sarà la volontà delle aziende multinazionali di creare piani di Wellbeing a livello internazionale. Per avere successo, un programma globale dovrebbe coprire 3 dimensioni: interventi di analisi e valutazione organizzativa, percorsi di formazione per lo sviluppo delle competenze del personale e programmi di supporto e accompagnamento per i collaboratori. Dimensioni che dovranno avere una linea guida a livello globale ma che per avere un successo concreto dovranno essere flessibili, capaci di adattarsi all’evoluzione del contesto socio-culturale in cui i collaboratori e le collaboratrici di ogni nazione si trovano a vivere quotidianamente.

Conclusione

Anche in questo 2024, come Stimulus Italia vogliamo porci come motore e spinta all’innovazione nel campo del Benessere Psicologico e della Salute Mentale in azienda.

Con un impegno costante e attento alle dinamiche di un mondo del lavoro sempre in continua evoluzione, lavoreremo a fianco delle organizzazioni per creare programmi efficaci e sostenibili, che rispondano alle esigenze mutevoli del contesto globale, contribuendo così a costruire un ambiente lavorativo sempre più inclusivo, responsabile e sereno.

A cura di Andrea Bertoletti,
Country Manager
Stimulus Italia