Work-Life Harmony: l’importanza di andare oltre l’equilibrio
Negli ultimi anni, si è sentito parlare molto del concetto di work-life balance e dell’importanza di trovare un equilibrio tra le due principali sfere che caratterizzano la nostra vita: la sfera privata e la sfera lavorativa.
Tuttavia, con i recenti cambiamenti del mondo del lavoro, dovuti soprattutto alla pandemia e all’uso massivo della tecnologia nella nostra quotidianità, il concetto di work-life balance è diventato obsoleto e difficilmente praticabile.
Attraverso l’osservatorio di Stimulus Italia, abbiamo riscontrato nelle persone una diffusa difficoltà a provare soddisfazione nei confronti delle proprie attività quotidiane, spesso inserite in una routine frenetica e insostenibile.
Molto spesso questo accade perché le persone sentono di non aver il controllo sulla propria vita e sui propri impegni, e rinunciano quindi ad assumere una posizione attiva nei confronti di questi. In questo modo, le persone rinunciano a perseguire i propri reali bisogni, arrendendosi alla pressante routine quotidiana.
A fronte di questa complessità e dinamismo delle nostre vite, risulta evidente quanto l’idea di trovare un perfetto equilibrio rischi di diventare addirittura controproducente. Oggi, infatti, per agire in funzione del nostro benessere occorre piuttosto ricercare l’armonia tra le due sfere di vita.
Ma cosa si intende per armonia e come si differenzia dal work-life balance?
Work-Life Harmony: che cos’è?
Il concetto di work-life harmony rappresenta una nuova prospettiva di gestione del proprio tempo e delle proprie risorse.
Secondo McMillan (2011), il work-life harmony può essere definito come:
“un’organizzazione piacevole e armoniosa dei ruoli legati alla vita privata e alla vita professionale che sia integrata in un unico racconto di vita”.
In questa nuova prospettiva, il lavoro e la vita privata di una persona non sono più visti come due aspetti in competizione tra loro, bensì sono integrati e coesistenti.
Gli autori, infatti, ritengono che il successo al lavoro possa contribuire positivamente al successo nella vita privata, e viceversa.
Dunque, se da una parte il work-life balance rappresenta una modalità in cui si cerca di suddividere equamente il proprio tempo nelle due sfere di vita, considerate come mutualmente escludenti, dall’altra, il work-life harmony comporta l’integrazione del lavoro nella vita personale in modo che favorisca il benessere della persona in tutti i suoi contesti di vita.
Si tratta, dunque, di riuscire ad armonizzare la propria energia con i propri obiettivi e bisogni, lavorativi e personali.
I principali vantaggi del work-life harmony sono:
- Miglioramento della salute: la costante ricerca di equilibrio e la compartimentazione della propria vita porta a provare forti sentimenti di stress e, nei peggiori casi, allo sviluppo della sindrome da burnout. Al contrario, focalizzarsi sull’armonia tra lavoro e vita privata, ponendo al centro i propri bisogni, può aiutare a prevenire lo sviluppo di stress, irritabilità e insonnia.
- Aumento della produttività: quando viene raggiunto uno stato di armonia tra vita privata e lavoro si è più produttivi, sia a livello professionale che personale. Non avendo la pressione di dover dedicare la stessa quantità di tempo e investimento mentale alle due sfere di vita, si è maggiormente in grado di svolgere le proprie attività rimanendo motivati.
Perciò, come si può raggiungere l’armonia?
Work-Life Harmony: quattro consigli utili
Per armonizzare la propria vita privata e professionale è importante focalizzarsi sul “perché”: perché stiamo facendo una determinata attività? Perché proprio ora? Per chi lo facciamo? Con chi lo facciamo?
Ragionando sui “perché” è possibile armonizzare le nostre energie in funzione dei nostri obiettivi, raggiungendo uno stato di armonia.
Ecco alcuni consigli che ci aiutano a farlo:
Conosci te stesso
Per poter armonizzare i molteplici ruoli che ciascuno di noi ricopre, è importante conoscerci a fondo e aver chiaro in mente quali sono le nostre priorità, sia lavorative che personali.
Solamente attraverso l’autoconsapevolezza possiamo valutare cosa è davvero importante per noi, per il nostro benessere, e in funzione di questo decidere come distribuire le nostre energie.
Chiediamoci, quindi, cosa ci rende davvero felici? Quanto tempo il nostro ruolo lavorativo ci richiede per poter raggiungere i nostri obiettivi professionali? E invece, quanto è richiesto dai nostri ruoli nella sfera privata?
Questi interrogativi ci aiutano a fare scelte consapevoli e a concentrarci su obiettivi e attività che davvero ci soddisfano e ci fanno sentire realizzati.
Sii presente
Una volta compreso cosa è importante per noi e quanto tempo ed energie vogliamo dedicare a determinate attività, è importante imparare a focalizzarci su quello che stiamo facendo.
Cerchiamo di goderci a pieno le attività che stiamo svolgendo in quel momento, così da trarne davvero beneficio e motivarci anche nel lungo periodo.
Riuscire a essere presenti e godersi le attività ci permette di essere soddisfatti e armonizzare tutti i ruoli e le sfere della nostra vita.
Sii flessibile
Un ingrediente chiave per raggiungere l’armonia sicuramente è la capacità di essere flessibili e open-minded.
Come anticipato, oggi ci troviamo in un momento storico dinamico e ricco di continui cambiamenti; le nostre priorità attuali potrebbero non essere le stesse di domani, perciò diventa fondamentale essere pronti a riorganizzarci e accogliere questa dinamicità con serenità e pensando a ciò che può portare di positivo nella nostra vita.
Concediti delle pause
Quando riflettiamo sulle priorità e sui nostri obiettivi dobbiamo ricordarci sempre di dare spazio al rinnovamento delle nostre energie, attraverso l’attività sportiva, la meditazione, il sonno o il completo relax.
Prendersi cura di sé stessi, anche da questo punto di vista, deve sempre essere la priorità di ciascuno di noi, altrimenti sarà molto difficile raggiungere l’armonia nella nostra vita.
Conclusioni
Questi consigli rappresentano dei primi passi per avvicinarsi al work-life harmony, un nuovo modo di vedere le proprie attività in chiave di benessere e soddisfazione di vita.
L’obiettivo che vogliamo raggiungere in questo modo è far sì che le nostre attività funzionino come un’orchestra, in cui i suoni si intrecciano tra loro e si armonizzano insieme.
Per fare questo è fondamentale imparare ad ascoltarsi e comprendere i propri bisogni e desideri e in funzione di questi scegliere e organizzare le attività in modo armonioso e favorevole al nostro benessere e alla nostra soddisfazione.
Proprio in questo consiste la ricerca dell’armonia tra la sfera lavorativa e quella personale, evitando di concepirle come ambiti mutualmente escludenti.