Savoring l’antidoto contro la frenesia moderna

Savoring: l’antidoto contro la frenesia moderna

Come diceva Dostoevskij: “l’uomo ama contare sempre i suoi problemi ma non conta mai le sue gioie”. Spesso, infatti, le persone cadono nella tendenza a fissarsi su quello che nella vita accade di negativo e a non godersi le cose positive. Hanno la tendenza a essere sempre insoddisfatti e a pensare al traguardo successivo non appena ne hanno raggiunto uno. Queste tendenze possono diminuire il livello di benessere generale.

Soprattutto nell’attuale mondo del lavoro, caratterizzato da ritmi frenetici e multitasking, è fondamentale ogni tanto rallentare e concentrarsi su piccoli aspetti che di solito trascuriamo. Questo permetterebbe di potenziare l’autoconsapevolezza e incrementare il benessere.
In questo articolo, scopriremo insieme la tecnica del Savoring (assaporare) che può diventare un utile strumento a favore del benessere e della salute mentale delle persone.

Savoring: assaporare le emozioni positive per migliorare il benessere

Il savoring può sembrare un concetto fumoso ma in realtà è un costrutto teorizzato e testato da diversi psicologi. Bryant e Veroff (2007) lo definiscono come l’apprezzamento e la valorizzazione delle esperienze positive che si verificano nella propria vita. Implica un comportamento attivo e sottolinea un’attenzione particolare all’esperienza del piacere nel suo senso più ampio. Può riguardare un evento esterno legato all’ambiente circostante oppure interno alla persona. Secondo gli autori, il savoring è associato alla mindfulness e alla meta-consapevolezza poiché riguarda il diventare consapevoli dell’esperienza del piacere e l’attenzionare le emozioni positive che ne derivano.

Può essere interessante soffermarsi sulla distinzione tra mindfulness e savoring, che potrebbe causare confusione, essendo due pratiche apparentemente simili. Sebbene il savoring implichi la mindfulness, si tratta di un processo più circoscritto. Il savoring comporta l’attenzione intenzionale all’esperienza presente, concentrandosi esclusivamente sulle emozioni positive. La mindfulness invece riguarda il prestare attenzione al presente e alle sensazioni legate al qui e ora, sia negative che positive, senza giudicarle e senza dar loro un’“etichetta”.

In concreto, quindi assaporare, praticare il savoring, significa porre la propria completa attenzione su un’emozione positiva che si sta provando o si è provato in passato e assaporarla, quindi dedicarsi ad essa.

Le 3 tipologie di savoring

• Il savoring legato al passato, anche chiamato “reminiscenza”. Riguarda il ricordare i momenti passati positivi e permette di rivivere le stesse emozioni legate a quelle esperienze. Bisogna però prestare attenzione a questo tipo di savoring, se il passato è ritenuto migliore del presente. Il focalizzarsi su un passato ritenuto migliore non comporterà emozioni positive ma negative, come rimpianto, rabbia o tristezza.

• L’assaporare il presente permette di concentrarsi sul momento attuale, godendosi l’esperienza che si sta vivendo. Un esempio è quello di godersi un pranzo non lasciandosi distrarre dagli schermi o da quello che si dovrà fare dopo, ma concentrandosi solo sui sapori, sugli odori e sulle consistenze che si stanno sperimentando.

• Il savoring del futuro, o noto come “anticipazione”. Consiste nel pregustarsi qualcosa di positivo che non è ancora avvenuto ma si pensa o si sa che avverrà in futuro. Ci si può focalizzare, ad esempio durante un’intensa giornata lavorativa, per qualche minuto sulle emozioni positive che si proveranno la sera durante un’uscita tra amici oppure si può pregustare il viaggio estivo che si è prenotato con la propria famiglia.

Il savoring è risultato uno strumento efficace nel potenziare il benessere. Incrementa il benessere poiché aumenta le emozioni positive che, oltre a causare un umore gioioso nel momento presente, sono un fattore protettivo nei possibili momenti difficili futuri. Le emozioni positive permettono infatti di bilanciare le emozioni più negative, rendendo così le persone più resilienti. Inoltre, possono stimolare il pensiero divergente, potenziando la creatività e le risorse personali.

Il savoring è stato dimostrato che comporta anche numerosi altri benefici come l’aumento dell’autostima, un maggior senso del controllo, un livello più alto di soddisfazione verso la vita e rapporti sociali più solidi e soddisfacenti.

Come si possono assaporare le emozioni positive?

Dati i suoi significativi benefici, scopriamo insieme alcuni semplici ma efficaci esercizi per praticare il savoring. Le seguenti strategie sono state studiate e documentate da diverse ricerche scientifiche.

Condividere con gli altri: Condividere con le persone attorno a noi le esperienze positive che viviamo amplifica le emozioni positive e il loro effetto sul benessere. La stessa cosa vale quando ricordiamo eventi passati, ascoltiamo esperienze vissute da altri o quando si condividono progetti futuri. Questo accade perché osservare la gioia altrui incrementa la nostra. Risulta quindi un’ottima strategia quella di condividere esperienze positive a lavoro tra colleghi. Dare la possibilità ai collaboratori di vivere insieme momenti di svago in cui condividere esperienze permette di rafforzare i rapporti sociali e migliorare il clima. Inoltre, permette di creare insieme nuovi ricordi positivi che si possono poi ricordare e riassaporare in gruppo, incrementando il benessere del team e del singolo.


Affinamento sensoriale-percettivo: Consiste nel focalizzare intenzionalmente l’attenzione su caratteristiche specifiche legate ai sensi. Affinare i sensi durante un’esperienza positiva può consentire di potenziare l’esperienza. Ad esempio, sedersi in un prato in mezzo alla natura con gli occhi chiusi ascoltando il vento e sentendo il calore del sole sulla pelle è un modo per restringere l’attenzione e migliorare il piacere generato dal suono e dal tatto.


Compiacersi dei risultati e riconoscere il ruolo degli altri: Consiste nell’assaporare i propri successi e nel riflettere su come si sono superati gli ostacoli. Si può svolgere questo esercizio a mente o, meglio ancora, scrivendo con carta e penna. Scrivere per 10 minuti al giorno per 2 o più giorni di un risultato che si è ottenuto incrementa le emozioni positive. È molto utile, svolgendo questo tipo di esercizio, riconoscere anche l’aiuto ricevuto da altri o l’apporto che hanno dato al risultato raggiunto. Risulta quindi importante dedicare del tempo a celebrare i successi raggiunti in team e riconoscere il contributo di ciascuno e il valore che ognuno ha apportato al progetto.

Trovare il proprio approccio nel degustare la vita

È normale incontrare difficoltà le prime volte che si tenta di praticare il savoring; può sembrare faticoso adottare questa nuova prospettiva, che potrebbe essere distante dal nostro solito modo di fare e di pensare. Tuttavia, questo esercizio è uno spazio che ritagliamo per noi stessi e per migliorare il nostro benessere. Dedicando del tempo a questa pratica facciamo un investimento su di noi.

Esistono molte strategie diverse per praticare il savoring, quindi ciascuno può trovare quella che meglio si adatta alle proprie esigenze. Iniziare a sperimentare i vari esercizi permette di individuare quelli più efficaci per noi e di incorporarli nella nostra routine quotidiana, potenziando così le emozioni positive. Con il tempo, questa pratica non solo diventerà parte della nostra giornata, ma influenzerà anche il nostro modo di pensare, diventando parte integrante di noi stessi e comportando un effetto positivo a lungo termine.

 

Martina Cassani, Psicologa Consulente, StimulusMartina Cassani,
Senior Consultant
Stimulus Italia