Assimoco S.p.a.: le sfide della trasformazione organizzativa
Nicoletta Fiore, HR Manager, Assimoco S.p.a.
Mi piace raccontare che nell’ambito assicurativo, in cui lavoro, da sempre, ho svolto molti ruoli. In quello attuale posso mettere a frutto la mia esperienza pluridecennale per progetti innovativi finalizzati alla sostenibilità, al benessere della comunità e a sostegno del cambio generazionale, attraverso la cura e la formazione del talento e dei talenti. Sono la Coach di un team di donne giovani e talentuose e ci occupiamo dello sviluppo professionale e personale dei collaboratori di Assimoco.
Quali sono state le principali sfide affrontate nel 2023 in ambito di Mental Health at Work e Benessere Psicologico?
Il 2023 per Assimoco è stato un anno ricco di sfide che hanno avuto un impatto in ambito Mental Health at Work e Benessere Psicologico.
La “Trasformazione Organizzativa” avvenuta agli inizi dell’anno ha portato ad un nuovo assetto della struttura organizzativa e alla creazione di nuovi team.
Questo ha consentito da un lato di potenziare la nostra flessibilità organizzativa e dall’altro ha fatto emergere nuovi aspetti su cui concentrarci:
- acquisizione di nuove competenze per lavorare in un nuovo ruolo;
- uscita dalla propria comfort zone e l’ambientarsi in un gruppo di persone nuove;
- periodo di assestamento dei processi intra-funzionali e inter-funzionali.
In seguito alla Trasformazione Organizzativa abbiamo anche effettuato una riorganizzazione degli spazi, con la quale ci siamo spostati tutti in un unico piano riservando un intero piano ai momenti collaborativi e ricreativi.
Un altro tema che ha meritato particolare attenzione nel 2023 è stato quello del “Ritorno ad essere comunità” a seguito della Pandemia.
Quali le principali iniziative realizzate dalla tua organizzazione?
Per fronteggiare le sfide abbiamo agito mettendo in atto delle iniziative.
Abbiamo accompagnato la trasformazione organizzativa organizzando delle formazioni di affiancamento interno e di riconversione professionale per consentire a coloro che ricoprono un nuovo ruolo di acquisire le competenze specifiche necessarie.
Per quanto riguarda il tema del “Ritorno ad essere comunità” ci stiamo impegnando per creare momenti di valore e di condivisione in presenza. In parallelo stiamo lavorando alla costruzione di Community per favorire il senso di gruppo e coesione tra persone che sono accomunate da uno specifico ruolo o da particolari competenze.
Ci stiamo dedicando all’ottenimento della certificazione sulla Parità di Genere.
Stiamo inoltre introducendo in azienda dei corsi di Hata Yoga e di Difesa Personale Krav Maga.
Un’altra iniziativa a cui partecipiamo ogni anno è il Great Place to Work per consentire ai nostri collaboratori di essere un’azienda in cui si garantisce il benessere psicologico e un alto livello di motivazione ed engagement.
Offriamo il servizio di supporto psicologico di Stimulus a cui possono rivolgersi tutti i collaboratori e anche i loro familiari.
Inoltre, organizziamo regolarmente progetti di crescita e sviluppo per le persone: quali percorsi di Coaching Individuale o di Team con dei formatori esterni e percorsi il Mentoring sia interno che esterno.
Quali pensi siano i trend che ci attendono nel 2024 in materia di Salute Mentale?
I principali trend che ci aspettano nel 2024 in materia di Salute Mentale continueranno ad essere in parte quelli sopra descritti in aggiunta dovremo prendere in considerazione alcuni fattori quali:
- favorire il ricambio generazionale attraverso l’assunzione di nuovi giovani e garantendo la flessibilità lavorativa richiesta dal mercato;
- far percepire l’importanza del prendersi cura del proprio benessere mentale attraverso una comunicazione più efficace e mirata a far conoscere a tutti il valore degli strumenti che abbiamo a disposizione;
- garantire la flessibilità lavorativa per favorire, in generale il giusto equilibrio tra vita e lavoro, e in maniera più specifica rispondere alle esigenze dei caregiver;
- offrire particolari attenzioni e percorsi di accompagnamento e sviluppo in caso di necessità specifiche;
- rendere più fluidi i processi e le procedure interne in una logica di maggiore efficacia ed efficienza organizzativa e di una miglior collaborazione inter-funzionale.