La Giornata Mondiale dell’Amicizia

La Giornata Mondiale dell’Amicizia

L’International Day of Friendship, la Giornata Mondiale dell’Amicizia, cade il 30 luglio. Questa celebrazione è stata istituita dall’ONU nel 2011, e nasce dalla volontà di promuovere la cultura delle relazioni, del dialogo e dell’incontro tra culture diverse per favorire lo sviluppo della pace e della solidarietà umana. È importante ricordare che l’amicizia è un sentimento universale, presente in ogni tempo e società e il cui valore non è mai diminuito agli occhi dell’essere umano.

Il concetto di amicizia in psicologia

Per la psicologia e le scienze umane, l’amicizia è un sentimento spontaneo, un aspetto della vita che rientra nella sfera degli affetti e delle emozioni. Con il concetto di amicizia, però, non si fa riferimento solo al sentimento in sé ma lo si considera un elemento necessario alla crescita e alla realizzazione degli individui, importante tanto nell’età dello sviluppo, per l’apprendimento dell’empatia e della capacità di stabilire relazioni solide, quanto nell’età adulta come “fattore protettivo” per salvaguardarci dagli agenti stressanti e dalle condizioni di rischio.

Come l’amicizia influisce sulla psiche

L’amicizia e le relazioni amicali svolgono un importante lavoro per la nostra psiche quando i rapporti si basano sul sincero scambio e sostegno reciproco, disinteressato e libero.

Alcuni tra gli aspetti più importanti da tenere in considerazione quando si instaura un rapporto di amicizia sono legati a tre concetti fondamentali:

1. Coltivare: i rapporti amicali si devono poter costruire in tutti gli spazi della nostra vita, perché sono parte integrante del nostro senso di benessere. Aziende e individui che sviluppano l’amicizia sul posto di lavoro creano gruppi più motivati, energici e reattivi e in cui le informazioni si scambiano più rapidamente e in maniera efficace.


2. Diversità: è importante creare occasioni di incontro che promuovano la diversità delle nostre relazioni, sia in termini di contesto che di caratteristiche individuali. Si può creare amicizia tra persone di età, credenze e provenienze diverse. L’incontro con l’altro favorisce l’elasticità psichica, la capacità di problem solving e l’autostima.


3. Scambio: le amicizie non possono essere tutte uguali. Amico è una persona con la quale si trova un equilibrio di scambio; non tutte le amicizie nascono o hanno bisogno di vulnerabilità e intimità per esistere, ma possono essere contestuali al periodo o al luogo in cui ci trova. Purché il livello di coinvolgimento sia lo stesso da entrambe le parti, ogni livello di qualità dei rapporti è meritevole.

In conclusione

Instaurare rapporti sani è dunque un’esperienza arricchente e positiva, per questo, soprattutto all’interno delle organizzazioni, può essere utile promuovere la nascita di relazioni amicali. Stimolare l’instaurarsi di questi rapporti contribuisce in modo attivo alla creazione di un ambiente lavorativo sano e accogliente, e ciò va a incrementare il senso di integrazione e accoglienza provato da collaboratori e collaboratrici.

 

Guendalina Grossi
Psicologa, Service Coordinator di Stimulus Italia